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Allevamento amatoriale di gatti RAGDOLL a Roma di Eleonora Giannini
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Fip non-effusiva o secca
La FIP secca è la forma più cronica della malattia. Nella FIP secca, il gatto ha spesso dei sintomi clinici vaghi, come per esempio rifiutare il cibo, dimagrire, perdere la lucentezza del pelo. Molti gatti con FIP secca diventano itterici, quando si guarda dentro le palpebre sembrano gialle. Se il gatto ha un naso pallido, si può notare che anch'esso sembra giallo. Molti gatti con FIP secca presentano segni nei loro occhi, di solito l'iride (la parte colorata dell'occhio intorno alla pupilla) cambia colore, e alcune parti di essa possono apparire brunite. Il gatto può avere l'occhio sanguinolento, o dei precipitati bianchi possono apparire sulla cornea (la membrana chiara dell'occhio). Circa il 12% dei gatti con FIP sviluppa segni di disturbi neurologici: spesso diventano atassici (hanno un passo vacillante e possono cadere mentre camminano), possono avere tremiti del capo, spasmi epilettici, il loro sguardo può vagare da una parte all'altra invece di essere a fuoco.
Tuttavia, tutti questi segni clinici possono essere causati da altre condizioni, spesso trattabili, e per questo un'accurata diagnosi è essenziale. Considerare il solo titolo anticorpale FCov condizione sufficiente a diagnosticare la FIP provoca errori diagnostici più frequentemente di quanto non si creda. Possono presentare segni clinici e/o biochimici simili alla FIP le cardiomiopatie, le epatopatie, le neoplasie epatiche, il linfosarcoma timico e le rare micosi sistemiche, l’emobartonellosi, la pancreatite, la gengivo/stomatite cronica.
FIP
La peritonite infettiva felina (PIF o FIP) è la principale causa di morte dei gatti per infezione. La Fip si sviluppa quando il gatto reagisce in modo non appropriato ad un'infezione da coronavirus felino (CoVF). La maggior parte dei gatti semplicemente si infetta, ospita il coronavirus per un mese o due, sviluppa una risposta di immunizzazione, elimina il virus e in seguito vive felicemente. In alcuni gatti però l'infezione da CoVF genera una forma mutata del virus, e questi si ammalano di PIF. La causa generalmente è una condizione di stress, quale ad esempio un intervento operatorio(sterilizzazione), una malattia grave concomitante, un inserimento in un nuovo contesto familiare, la somministrazione indiscriminata di steroidi con finalità e modalità non mediche, etc.. Ilm meccanismo e le modalità di mutazione, tuttavia, non sono ancora del tutto noti.
Lo stesso nome di peritonite è leggermente inesatto: la PIF non è un'infiammazione del peritoneo (il rivestimento interno dell'addome), ma è una vasculopatia (infiammazione dei vasi sanguigni). I sintomi clinici che il gatto sviluppa dipendono dall'eventuale danneggiamento dei vasi sanguigni, e da quale organo (o organi) tali vasi alimentano.
Fip classica o effusiva
Questa è la forma acuta della malattia, dove molti vasi sanguigni sono severamente danneggiati ed il fluido fuoriesce da essi nella cavità addominale o toracica (petto). Quando i vasi sanguigni nell'addome sono infettati, la pancia del gatto si gonfia riempiendosi di un fluido detto ascite. Quando i vasi sanguigni nel torace sono danneggiati il fluido si diffonde nel petto, riducendo la capacità dei polmoni di espandersi ed il gatto ha difficoltà a respirare.